Scegliere e prenotare il Ristorante è una di quelle
cose, insieme alla chiesa ed al fotografo, che occorre fare con un certo
anticipo (1 anno - 9 mesi prima), soprattutto se la cerimonia avverrà
nei mesi in cui più frequentemente si celebrano i matrimoni ossia
aprile, maggio, giugno, settembre o ottobre.
La prima cosa da concordare con il titolare del ristorante è,
ovviamente, il giorno, l'ora e il numero approssimato degli invitati.
Circa un mese prima della fatidica data dovrà invece essere stabilito il
menù e scelta la torta. Successivamente, ma sempre con debito anticipo,
verrà data la conferma del numero degli invitati, si sceglieranno la
disposizione e la "coreografia" dei tavoli e degli addobbi floreali e si
stabilirà la modalità di presentazione delle bomboniere.
Qualche giorno prima del matrimonio è sempre buona norma ricontattare il
ristorante per verificare che sia tutto a posto.
Esistono anche soluzioni alternative al ristorante:
-
villa d'epoca: perfetto per un matrimonio molto elegante, con la sposa
in abito lungo; qui, solitamente possiamo trovare ambienti fastosi e un
parco, utilizzabile nella bella stagione per gli aperitivi
-
discoteca: segue la cena al ristorante ed è perfetto per le coppie
molto giovani
-
palazzo storico: offre anche in città una raffinata cornice classica,
ideale per i mesi invernali
-
castello: come sopra, con in più un'atmosfera irreale e un po'
fiabesca, grazie ai lunghi saloni e all'arredamento d'altri tempi
-
cascina: segue una cerimonia poco formale, in campagna o in una
chiesetta rustica, il menu avrà il medesimo carattere.
Scelgo il pranzo oppure la cena?
La scelta se fare il pranzo o la cena è una cosa strettamente
soggettiva.
Il pranzo è, per ovvi motivi, più adatto nei mesi non molto caldi (
soprattutto se il ristorante non possiede l'impianto di climatizzazione
) e risulta solitamente più gradito agli invitati meno giovani.
La cena invece, oltre che a presupporre meno portate ( ovviamente per
non fare le " ore piccole " ), offre la possibilità ai partecipanti di
godere tutti i momenti del matrimonio in tranquillità dal punto di vista
climatico a scapito però delle ore di sonno.
In ogni caso, gli ospiti vengono ricevuti dai genitori degli sposi e
dalla neo-coppia; è buona norma per la sposa non far attendere gli
invitati, che siederanno a tavola secondo una disposizione codificata,
almeno per quanto riguarda i posti d'onore.
La disposizione dei tavoli
Soluzioni tradizionali:
Disposizione a ferro di cavallo.
In tal caso la sposa siederà al centro del lato corto, con lo sposo alla
sua sinistra.
Il padre e la madre di lui si sistemeranno alla destra della sposa
mentre accanto allo sposo siederanno i genitori di ed i testimoni;
seguiranno altri eventuali testimoni e i parenti più stretti, gli ospiti
di riguardo, poi tutti gli altri, dal più anziano al più giovane.
Disposizione a E.
Questa soluzione può essere utilizzata nel caso in cui il numero degli
invitati sia molto alto. In tal caso i tavolini ( solitamente da sei o
otto persone ciascuno ) verranno collocati a forma di " E ", con un
tavolo d'onore rivolto verso la sala riservato agli sposi ed a volte
anche ai testimoni, ai genitori ed ai nonni.
In questa circostanza potrebbero risultare molto utili dei segnaposti
personalizzati attraverso i quali il reperimento dei posti da parte
degli ospiti potrebbe risultare più agevole.
Resta comunque che, in base al numero degli invitati ed ai gusti degli
sposi, qualsiasi disposizione diversa da quelle sopra elencate potrebbe
risultare ben fatta.
In tal senso sta prendendo piede la disposizione a " spina di pesce "
che consente di disporre i tavoli riservati agli invitati ai lati della
sala e quello riservato agli sposi ( e talvolta ai genitori ) al centro
della sala stessa. Questa soluzione permette di ottenere uno spazio
libero al centro della sala davanti agli sposi da adibire anche a spazio
per ballare.
Servizio
Il servizio può avvenire in tre modi:
-
tradizionale
-
misto
-
a buffet
Nel primo caso i camerieri servono ai tavoli tutte le portate; nel
secondo caso servono solo la prima portata mentre le altre sono a
buffet: nella terza circostanza, invece, un buffet invita gli ospiti a
servirsi da soli.
La torta nuziale dev'essere portata intera davanti agli
sposi, che procederanno al taglio con relativi foto; segue il
brindisi. Subito dopo la sposa, se non l'ha già fatto, può lanciare il
bouquet alle amiche nubili, oppure regalarlo all'amica più cara.
Per ultimo, la consegna delle bomboniere ed il saluto a tutti gli
intervenuti. |