L'anello nuziale, simbolo dell'amore eterno e
duraturo, ha origini molto antiche.
Nel XVII secolo nasce in Europa l'anello con il cuore e le due mani ai
lati. Nella regione irlandese del West Connemara, la Claddagh viene
usata ancora oggi: due mani stringono un cuore sormontato da corona.
Sia anello di fidanzamento, sia fede vera e propria, la Claddagh ha il
cuore rivolto all'esterno per indicare che la persona è libera,
all'interno per indicare che è fidanzata.
Questo particolare anello è usato anche nelle regioni francesi della
Bretagna e Normandia
A Bolzano e in Alto Adige c'è la variante in argento dorato, con due
mani che stringono un cuore, una corona e una fiamma.
Del XV secolo è invece la fede umbra in argento, raffigurante il volto
di una donna o di una donna e un uomo che si guardano; tra loro, un
bouquet di fiori a simboleggiare l'amore che sboccia.
In un ghetto dell'Alsazia nel XIV secolo fu trovata una fede ebraica in
filigrana smaltata e ornata da perline recante l'incisione beneaugurale
"mazzàl tov" (buona fortuna).
Lo sposo lo dona alla sposa pronunciando una promessa religiosa.
In India le spose indossano anelli in ogni dito, pollice compreso,
impreziositi da pietre simboliche e zodiacali, legate al giorno di
nascita. Il diamante, nella tradizione indiana, ha caratteristiche
negative, che diventano positive se regalato.
L' "aarsi" è invece un anello da pollice recante un minuscolo specchio:
permetteva alla sposa di osservare di nascosto, durante la cerimonia
nuziale, il futuro sposo, mai visto prima.
Oggi le fedi più diffuse sono in oro giallo o bianco, ma anche in
platino, magari con un piccolo diamante per lei;
· la francesina è sottile e leggermente bombata;
· la mantovana è più alta e più piatta;
· quella ad anelli incrociati è la più moderna.
· la fede etrusca è piatta e decorata con scritte beneauguranti;
· quella sarda è lavorata a pizzo.
In ogni caso, la scelta spetta agli sposi, mentre l'acquisto a lui;
all'interno si incideranno i nomi, quello di lei sulla fede dello sposo,
quello di lui su quello della sposa, oltre alla data delle nozze. |